Turner e Constable alla Tate Britain: la mostra per il 250° anniversario
Alla Tate Britain la grande mostra che celebra due dei più importanti artisti britannici degli ultimi secoli, in occasione del 250° anniversario della loro nascita. Fino al 12 aprile 2026.
Tra i più grandi pittori inglesi, J.M.W. Turner e John Constable, nel corso delle rispettive illustri carriere, furono anche acerrimi rivali. Nati a un anno di distanza l'uno dall'altro – Turner nel 1775, Constable nel 1776 – usarono l'arte paesaggistica come mezzo per rappresentare e descrivere, seppure in modi molto diversi, il mondo in continua evoluzione che li circondava.
J.M.W. Turner
Cresciuto nel cuore della Londra georgiana, Turner divenne rapidamente una stella nascente del mondo dell'arte britannica, nonostante le sue umili origini. È stato uno dei pittori inglesi più noti e riconoscibili degli ultimi secoli; rientra a pieno titolo nel movimento romantico, ma il suo stile fu importantissimo e di ispirazione per gli Impressionisti, anticipando anche alcuni temi dell'Astrattismo. Con lui la pittura paesaggistica divenne popolare e importante, soprattutto nel Regno Unito, tanto da poter competere con la più famosa e apprezzata pittura storica. La maggior parte delle sue opere è a olio, ma dipinse anche numerosi quadri con la tecnica dell'acquerello. I suoi paesaggi, soprattutto nella fase più avanzata della carriera, divennero quasi astratti, con una natura che restava imprigionata in giochi di luce, nebbie, nuvole e tempeste. I soggetti preferiti delle sue opere sono i luoghi visitati durante le numerose escursioni per le campagne inglesi. Le pennellate nei suoi dipinti appaiono spesso veloci e poco definite, mentre stende i colori con successive velature.
John Constable
Constable, figlio di un ricco mercante del Suffolk, era altrettanto determinato a diventare un artista famoso, ma dovette affrontare un'ascesa più lenta e ardua. È principalmente noto per i suoi paesaggi e per la rappresentazione della natura che, nella cultura romantica, ha assunto un ruolo fondamentale; i suoi dipinti raffigurano principalmente Dedham Vale, area di campagna situata nelle immediate vicinanze del suo villaggio natale. Tuttavia i paesaggi di Constable, al contrario di quelli di Turner, non sono drammatici, non c'è tensione; la natura non riproduce aspetti intensi e scenografici, amplificando il senso di mistero e grandiosità: non rappresenta l'idea e il sentimento del sublime. Al contrario, i suoi paesaggi sono quasi sempre gradevoli e rappresentano una natura bucolica, in armonia con l'uomo. Nei suoi quadri si riscontra un felice equilibrio tra gli elementi naturali e quelli artificiali, come case, fattorie, mulini, chiese, ponti e strade.
Pur provenendo da mondi diversi, sia Turner che Constable condividevano un profondo legame con la natura, ed entrambi si impegnarono per trasformare la pittura paesaggistica, infondendole intensità, significato ed emozione.
Gareggiarono a lungo per il successo e l'affermazione attraverso approcci molto diversi ma ugualmente audaci e, in breve tempo, la scena artistica inglese si trovò nel mezzo di un'inebriante rivalità. Turner dipinse tramonti infuocati e scene sublimi dei suoi viaggi, mentre Constable tornò spesso a raffigurare una manciata di luoghi amati, ricercando freschezza e autenticità nella sua rappresentazione della natura. I critici d'arte del tempo paragonarono i loro dipinti a uno scontro tra “fuoco e acqua”.
In occasione del 250° anniversario della loro nascita, la mostra esplora e racconta le vite intrecciate e i lasciti, storici e artistici, dei due maestri, svelando lati inaspettati delle loro personalità, insieme a intuizioni, pensieri e idee intime emerse dall'analisi di taccuini di schizzi e oggetti personali. Tra le opere imperdibili figurano, da una parte, i potenti e dinamici dipinti tardivi di Turner, che sconvolsero i critici dell'arte del suo tempo e ispirarono Claude Monet; dall'altra, gli espressivi schizzi di nuvole di Constable, che catturano la luce mutevole del cielo inglese.
La mostra è stata organizzata dalla Tate Britain in collaborazione con LVMH e con il supporto della Huo Family Foundation, di James Bartos, del Turner and Constable Exhibition Supporters Circle, della Tate Americas Foundation e dei Tate Members.
Turner and Constable: Rivals and Originals
