Si tratta della prima mostra in assoluto in UK che esplora e studia la carriera ed il talento di Donatello, simbolo dell’Umanesimo e del Rinascimento italiano. Fino all’11 Giugno 2023.
Donatello è stato senza dubbio il più importante e allo stesso tempo il più rivoluzionario scultore del Quattrocento: colui che ha sperimentato e proposto una nuova visione dell’arte che ha poi influenzato tutte le generazioni successive.
Grande amico di Brunelleschi, si recò con lui a Roma, agli inizi del XV secolo, per studiare ed ammirare dal vivo le opere antiche greche e romane. La sua interpretazione della scultura classica andò però ben oltre i principi di equlibrio, armonia, simmetria, proporzione e stabilità; piuttosto riuscì a rendere le sue sculture più umane e realistiche, superando il concetto di ‘bello ideale’ e concentrandosi sull’analisi e sulla rappresentazione dell’uomo nella sua profondità interiore, nella sua grandezza intellettuale, ma anche nel dubbio, nella sofferenza e nel dolore. Nel perseguire tali obiettivi e per rendere quanto più realistiche le sue opere utilizzò tutti i materiali a sua disposizione: pietra, bronzo, marmo, argilla, legno.
I personaggi che rappresenta assumono posizioni equlibrate, solide, tridimensionali (si pensi ad esempio al suo San Giorgio, 1417); sono definiti da figure geometriche ben precise ed armoniose. Utilizza e porta anche nella scultura la prospettiva attraverso la tecnica dello stiacciato, un rilievo bassissimo e poco profondo (pochi millimetri) che consente di ottenere risultati simili a quelli del disegno e della pittura, sfruttando le linee incise e le minime variazioni di chiaroscuro.
Nella sua carriera, Donatello ha plasmato il corso della scultura del mondo occidentale come pochi artisti prima o dopo di lui hanno fatto.
La mostra Donatello: Sculpting the Renaissance, organizzata dal Victoria & Albert Museum, si sviluppa attraverso un percorso espositivo che copre l’intera carriera del grande maestro; non sono esposti solo i suoi capolavori universalmente noti, ma anche opere meno conosciute, intime e sperimentali ed alcuni disegni e schizzi che testimoniano il suo genio e i numerosi interessi. E’ composta da oltre 80 opere provenienti dai più importanti e prestigiosi musei del mondo.
Tra i capolavori esposti ritroviamo il bellissimo Compianto di Cristo, opera in bronzo databile al periodo senese dell’artista, tra il 1457 ed il 1459 e l’Ascensione di Cristo che consegna le chiavi a San Pietro, 1428-30, entrambe parte della collezione permanente del Victoria and Albert Museum; la Madonna delle Nuvole, proveniente dal dal Museum of Fine Arts di Boston; il magnifico David in prestito dal Museo del Bargello di Firenze e molte altre importantissime opere.
Questa mostra si presenta come una delle più complete ed importanti mai dedicate all’artista in UK e rappresenta un’opportunità senza precedenti per ammirare e contemplare l’ampiezza dell’abilità, della creatività e dell’ingegnosità di Donatello