Per la prima volta dopo un secolo, due dipinti di Turner, Harbour of Dieppe: Changement de Domicile e Cologne, the Arrival of a Packet-Boat: Evening, tornano in UK per un’esibizione unica e speciale. Fino al 19 febbraio 2023 alla National Gallery.
La coppia di quadri Harbour of Dieppe: Changement de Domicile e Cologne, the Arrival of a Packet-Boat: Evening lasciò la Gran Bretagna per New York nel 1914, poiché furono acquisiti dall’industriale americano Henry Clay Frick: da allora non sono mai più rientrati in patria e tuttora sono parte integrante dei capolavori della Collezione Frick.
Turner è uno dei pittori inglesi più noti e riconoscibili degli ultimi secoli; rientra a pieno titolo nel movimento romantico ma il suo stile fu importantissimo e di ispirazione per gli Impressionisti e anticipò anche alcuni temi dell’Astrattismo. Con lui la pittura paesaggistica divenne popolare ed importante, soprattutto in UK tanto da poter competere con la più famosa e apprezzata pittura storica. La maggior parte delle sue opere sono ad olio, ma dipinse anche numerosi paesaggi con la tecnica dell’acquerello.
I suoi paesaggi, soprattutto nella fase più avanzata della carriera, diventarono quasi astratti con una natura che restava imprigionata in giochi di luce, nebbie, nuvole e tempeste. I soggetti preferiti delle sue opere sono i luoghi visitati durante le numerose escursioni per la campagne inglesi. Le pennellate nei suoi dipinti appaiono spesso veloci e poco definite, mentre stende i colori per successive velature.
Turner era famoso anche per essere un artista viaggiatore: ogni anno girava per l’Europa, riempiendo voracemente il suo taccuino di studi e schizzi sulle città continentali, sui monumenti e sui paesaggi che incontrava lungo il cammino. Infatti, dipinse i due dipinti della collezione Frick, qui esposti, nel suo studio londinese al ritorno da due lunghi viaggi in Francia e Germania dei primi anni ‘20 dell’Ottocento.
I due quadri raffigurano rispettivamente i trafficati porti di Dieppe e Colonia, simboli e porte di accesso a due grandi città europee; le opere sono un chiaro esempio dell’estro di Turner, del suo approccio radicale al colore, alla luce e alle pennellate e dimostrano il fascino notevole che il tema dei porti (e in genere del progresso e delle innovazione) esercitava su di lui, visti come luoghi vivi, dinamici, di passaggio e transizione.
Quando i dipinti furono esposti per la prima volta alla Royal Academy od Arts a Londra, rispettivamente nel 1825 e nel 1826, sia i critici che il pubblico rimasero scioccati dalla luce solare e dorata che proveniva dalle tele monumentali.
Un secolo dopo, i dipinti splendono ed abbagliano ancora e possono essere ammirati da nuove generazione di artisti e visitatori. La mostra offre l’opportunità unica di vedere la coppia di quadri nello stesso museo e negli stessi ambienti in cui sono esposti gli incantevoli paesaggi di Claude Lorrein, che potrebbero averli direttamente ispirati, così come altre opere molto amate di Turner appartenenti alla National Gallery Collection.