Chiariamolo subito: il London Bridge è spesso confuso con il Tower Bridge, il bellissimo ponte levatoio che sorge poco più a est, ma non è così! Quello di oggi è un ponte decisamente anonimo, anche se strategico per la circolazione, ma merita la nostra attenzione per la sua storia millenaria: il London Bridge sorge nel punto dove i Romani si insediarono nel I secolo e dove costruirono il primo ponte di Londra, strategico per consentire e controllare le comunicazioni via terra come quelle via fiume.

Si dice che nel 1014 re Olaf di Norvegia riuscì a battere l'esercito avversario ammassato sul ponte legando con grosse funi i piloni alle navi della sua flotta facendo crollare ponte e nemici. Nelle scuole materne inglesi è comune una filastrocca, che pare nasca proprio da quell'episodio, che recita così:

London Bridge is falling down,
Falling down, Falling down.
London Bridge is falling down,
My fair lady.

Basta ripercorrerne la storia per scoprire come il ponte sia stato costruito più volte nel corso dei secoli (vedi la galleria fotografica in questa pagina). Il ponte medioevale, completato dopo 33 anni di lavori nel 1209, era profondamente diverso dal grigio ponte in cemento armato che tutti conosciamo. Il vecchio London Bridge aveva 19 piccole arcate, un ponte levatoio ed un posto di controllo sulla sponda sud. Vi sorgeva una cappella che aveva addirittura un ingresso a livello del fiume per i pescatori e per i traghettatori, aveva case, botteghe e birrerie: raffigurazioni d'epoca mostrano edifici alti fino a 7 piani.


  • Dettaglio da "Panorama of London" di Claes Van Visscher, realizzato nel 1616. Mostra il vecchio ponte di Londra nel 1616
    Dettaglio da "Panorama of London" di Claes Van Visscher, realizzato nel 1616. Mostra il vecchio ponte di Londra nel 1616, con la Cattedrale di Southwark in primo piano
  • Dettaglio del vecchio London Bridge nel 1632 dal dipinto ad olio "View of London Bridge" di Claude de Jongh
    Dettaglio del vecchio London Bridge nel 1632 dal dipinto ad olio "View of London Bridge" di Claude de Jongh
  • Un disegno del Ponte di Londra da una mappa del 1682
    Un disegno del London Bridge da una mappa del 1682
  • Old London Bridge, 1757 Samuel Scott
    Old London Bridge, 1757 Samuel Scott
  • Old London Bridge
    Old London Bridge
  • Il nuovo Ponte di Londra nel 1927
    Il nuovo Ponte di Londra nel 1927. Credit: Stockholm Transport Museum
  • London Bridge oggi
    Il Ponte di Londra nel 2017, dopo l'installazione delle barriere di sicurezza. Credit: ChiralJon

    Nel 1213 il Ponte di Londra fu distrutto da un incendio in cui morirono, annegate o carbonizzate, oltre tremila persone. London Bridge riprese presto a vivere ma più il tempo passava e più la sua esistenza diveniva sempre più problematica. Passarlo con un'imbarcazione via fiume era diventato pericoloso in quanto il restringimento delle arcate creava vortici e rapide, ma anche sopra era sempre più difficile attraversarlo con le oltre duecento attività commerciali che vi si allineavano.

    Nel 17° sec. il traffico era diventato così intenso che il sindaco decretò che tutti i veicoli che da Southwark entravano in città tenessero il lato ovest del ponte e tutti i veicoli che uscivano dalla città tenessero il lato est: alcuni ipotizzano che da qui sia rimasto l'uso della guida a sinistra degli inglesi. Nonostante la rimozione degli edifici e di due arcate, il ponte era ormai decrepito e di ostacolo per la navigazione, così venne decisa la costruzione, avvenuta 30 metri più a monte, del nuovo London Bridge. Il nuovo ponte, lungo 283 m. e largo 16 m. su 5 arcate, venne inaugurato nel 1831 ma i successivi lavori di ampliamento ne provocarono un lento ma progressivo sprofondamento tanto da dover richiedere la costruzione di un nuovo ponte. Quello esistente venne smontato pezzo per pezzo e ricostruito in Arizona, acquistato nel 1960 da una società americana per 2.460.000 dollari. Si dice che l'imprenditore statunitense Robert P. McCulloch lo comprò credendo erroneamente di acquistare il Tower Bridge, con cui in molti ancora oggi confondono London Bridge.

    L'attuale ponte, inaugurato dalla regina Elisabetta II il 17 marzo 1973 e costruito per essere funzionale e resistente, è per assurdo uno dei più brutti di Londra ma spesso compare in film, notiziari e documentari per mostrare la moltitudine di pendolari che si recano a lavoro nella City. Qua si trovano le stazioni ferroviarie e underground di London Bridge, qua si innalza il grattacielo più alto d'Europa, lo Shard di Renzo Piano, e qua si trova il Borough Market, il famoso mercato alimentare di Londra. E' molto probabile che, anche andando a visitare Tower of London, vi troviate a passare da qua!

    Indirizzo London Bridge:
    Southwark, Londra SE1 2JX
    Stazioni metro
    • London Bridge
    • Monument
    Stazioni treno
    • London Bridge
    Aggiornato il 19 Febbraio 2023
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